Chiolini, Guglielmo (Pavia)

Data di nascita
10 luglio 1900

Data di morte
7 luglio 1991

Nato a Pavia nel 1900, Guglielmo Chiolini è oggi riconosciuto come uno dei più grandi fotografi italiani del Novecento. Collaboratore della rivista «Ticinum», negli anni tra le due guerre, oltre a specializzarsi nel reportage, incominciò a lavorare per privati e imprese, diventando fotografo dei più famosi imprenditori pavesi (Casati, Necchi, Ravizza, ecc.). Dagli anni Quaranta all’inizio degli anni Sessanta, Chiolini collaborerà con l’Aem, fornendo all’azienda ben cinque ricchi fondi documentari dedicati esclusivamente ai lavori idroelettrici in Valtellina, relativi alle centrali di Lovero e Grosio (1946-1959), e alle dighe di San Giacomo, Cancano e Val Grosina (1938-1960). Morì nel 1991. Nel 2009 il suo enorme archivio privato è stato acquisito dal Comune di Pavia ed è oggi conservato presso l’Archivio storico fotografico dei Musei Civici.